Leggo
su Facebook che gli Amici di Beppe Grillo Decollatura si lamentano che un profilo “Viva la Vita”
li avrebbe attaccati con un commento sul loro post che annuncia l’Accordune con
il PD.
Io mi
sento di consigliare, usando le parole del sommo poeta nel settimo centenario, “non
ti curar di loro ma guarda e passa” , anche se per cultura politica ho sempre
avuto ed ho un forte disprezzo per chi si cela dietro atti anonimi e
vigliacchi.
Quando nel 2018 un emergente social media manager (che dovrebbe essere fra gli amici di Beppe Grillo di Decollatura) ha fatto un post vergognoso contro me e Gigi De Grazia, che conserva ancora stranamente nel suo sito, non gli abbiamo dato importanza, perché le sue parole non spostavano certamente voti.
Allo
stesso modo io non ho dato alcuna importanza ad un post degli Amici di Beppe Grillo
di Decollatura che travisa i fatti relativi al dissesto del comune e cerca di
coinvolgere il sottoscritto che ben tre tra ordinanze e sentenze della Corte
dei Conti hanno sancito essere estraneo.
Oggi
a voi Amici di Beppe Grillo Decollatura va la solidarietà per il “vile attacco subito” però visto che siete nuovi di questa attività di formazione delle Liste, incominciate ad
usare un certo galateo politico e per avere il rispetto degli altri Partiti e
Movimenti non diffondete notizie false, non distribuite video, come ha fatto
qualcuno nel 2018, isolate chi aveva il vizio della bomboletta e magari oggi ha
quello dei profili fake, silenziate chi va sbraitando contro la gente con toni
ingiuriosi e argomenti falsi.
A
Decollatura quelli, come il sottoscritto, che fanno politica da anni sanno bene
chi sono stati gli autori di una vasta produzione di volantini anonimi e di
scritte murali indegne, che mi hanno attaccato anche quando ero sindaco e
quindi identificare chi si cela dietro “Viva la Vita” è un gioco da bambini.
Perché
gli “scrittori anonimi” di volantini, ed i loro degni figli anonimi su Facebook,
la smettano è necessario che ogni gruppo al suo interno metta il “silenziatore”
agli esagitati che su Facebook, ed anche con chiacchiere ed offese in libertà,
tendono a spostare la campagna elettorale dai temi politici ed amministrativi a
quelli più tamarri e volgari.
I Promotori di Lista Unica, ai primi di gennaio, hanno rivolto un invito a tutti i Gruppi Politici per un
incontro, finalizzato anche ad elevare il tono e lo stile della campagna
elettorale, che diventa ancora più necessario oggi dopo questi due episodi su Facebook che io definirei insignificanti e indegni anche di
essere solo citati, a meno che i responsabili di una delle due pagine “attaccate di striscio" non vogliano enfatizzare
il fatto per attrarre visitatori.
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