Alcune mamme, i cui figli frequentano le scuole di Decollatura, deluse per le mancate risposte alle osservazioni formulate sul servizio di mensa scolastica, hanno ritenuto di investire della questione l’ex consigliere comunale Gigi De Grazia ed il gruppo di Lista Unica.
“Ci
siamo rivolte a quelli che gli avversari bollano come agitatori (Gigi De Grazia
e Mario Perri) per cercare di smuovere una situazione che dura da lungo tempo,
anche per la mancanza di un Comitato Mensa, la cui costituzione all’inizio dell’anno
scolastico fu fortemente ostacolata dall’amministrazione Brigante.
Nel
mese di febbraio, stanche dei disservizi e preoccupate anche per i bambini con
intolleranze alimentari, abbiamo chiesto un incontro al Commissario
Micucci, che prontamente ha convocato una riunione dei rappresentanti dei
genitori con il Dirigente Scolastico e il titolare della ditta fornitrice dei
pasti.
A
seguito dell’incontro sono stati inviati al Dirigente Scolastico, in data 6
marzo, i nominativi delle Mamme per l’insediamento del Comitato Mensa e dopo 40
giorni tutto ancora dorme.
Doveva
esserci un ulteriore incontro di verifica sul funzionamento della mensa, programmato
nel corso della riunione convocata dal commissario, del quale non si hanno più
notizie.
Vista la situazione di sonnolenza e viste le
problematiche già segnalate ci auguriamo che gli “agitatori”, utilizzando Decollatura
web, riescano a smuovere le acque per evitare che la situazione si trascini
fino alla fine dell’anno scolastico.”
“Ci meraviglia
molto la “sonnolenza” del Dirigente Scolastico – dichiarano Gigi De Grazia e
Mario Perri - dal quale ci saremmo aspettati polso e metodo piemontese, vista
la sua provenienza come sede lavorativa, ma evidentemente l’establishement dell’Istituto
comprensivo, ed ancora di più i compagni di video conferenze per il progetto
politico nel quale è coinvolto, devono avergli consigliato di tenere le acque
calme e lasciare finire l’anno senza insediare un Comitato Mensa che, magari,
potrebbe disturbare una ditta che gestendo la mensa da anni vanta solidi legami
nell’ambiente comunale, scolastico e del
personale che ha lavorato alle sue dipendenze.
Il non
entrare in merito è un metodo gestionale già applicato anche per altre
situazioni : vedi scala di sicurezza non a norma o agibilità degli edifici
scolastici….
Noi da
piccoli politici paesani ci sentiamo di consigliare, a quello che i rumors del
paese indicano Candidato Sindaco in pectore, di privilegiare la salute dei
bambini piuttosto che i giusti interessi imprenditoriali della ditta
fornitrice, anche se dovessero essere sostenuti fortemente da qualche autorevole
autore di un progetto civico di Decollatura, che predica bene il rinnovamento e
razzola male…..
Ci
auguriamo che questa “spolverata superficiale” svegli tutte e tre le componenti
coinvolte (comune, scuola e impresa fornitrice dei pasti) perché, visto che sulla
salute dei bambini non si scherza, siamo pronti ad essere più agitati e più
pungenti del solito."
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